Grazie alla chirurgia mininvasiva o percutanea si correggono le patologie più comuni dell’avampiede (alluce valgo, dita a martello, alluce rigido, metatarsalgie ). Le tecniche utilizzate prevedono di effettuare due o tre mini-incisioni.
Sotto controllo radiografico, si esegue il trattamento della deformità senza utilizzare alcun mezzo di sintesi, chiodo o vite ma soltanto attraverso bendaggi funzionali.
Dopo pochi minuti dall’intervento il paziente può deambulare con un’apposita scarpa ortopedica, mentre la dimissione è prevista dopo circa 2 ore dalla procedura chirurgica.